Conosco le leggi del mondo

i soldi che reggono il banco

“filantropi” in giacca e cravatta

che come impiegati in realtà reggono i fili del mondo

conosco le leggi del mondo

la tana del bianconiglio

ricolma dei nuovi schiavisti

che accolgono tutti per toglier diritti e speranze

il nuovo mondo

 

tu che non credi ormai più alle parole

tu che non segui già più la direzione del vento

in questa nebbia, con la rabbia

 

conosco le leggi del mondo

la fiaba di uomini al largo

di nullafacenti impiegati perenni

nell’odio e disprezzo per la propria gente

conosco le leggi del mondo

la saliva dei falsi buonisti

di chi poi non aiuta nessuno

ma obbliga gli altri a salvare le sorti del mondo

il nuovo mondo