Danze ossessive come lunghe litanie

raccontano gesta bellicose nelle vie

ascolta, si alza il tuo nome contro cani senza valore

soldati curvi sopra AK e RPG

accesi gli occhi chiari di quel mujhaeddin

dura è la terra sotto i piedi, sangue è la sola cosa che cedi

 

soldati afgani che lottano per Massoud

ricordo vivo che adesso brucia di più

sentieri sparsi tra cuori vivi a metà

e danze stanche per chi non ha libertà

viviamo in ciò che sarà

nell’alba che poi verrà… forse domani, domani, domani

 

un vento antico sta gelando l’Hindu Kush

vela la notte che qui non ritorna più

ora spari stanno sibilando mentre il sole sta morendo

donne che sperano nel giorno che verrà

tra i loro occhi scruti vita a volontà

sacra è la storia che avanza perché ricorda quello che conta